Presentazione
Durata
dal 2 Dicembre 2024 al 30 Maggio 2025
Descrizione del progetto
L’intervento rientra in un percorso di educazione alla cittadinanza attiva che avvicina gli studenti al mondo della giustizia.
Il progetto prevede una fase di formazione rivolta agli studenti, curata prima dagli insegnanti referenti e poi dai formatori esterni. Nel corso delle attività saranno affrontate tematiche attuali relative al bullismo, al disagio e alla violenza: tutte dimensioni giuridicamente rilevanti, diffuse e di allarme sociale. La classe si prepara poi alla simulazione del processo penale minorile il cui copione è ispirato a un caso reale. Gli alunni, in veste di attori, interpretano le figure di giudici, pubblici ministeri, imputati, persone offese e testimoni.
È previsto un laboratorio di drammatizzazione durante il quale gli studenti prendono dimestichezza con le tecniche di recitazione e le caratteristiche del role playing.
La simulazione finale si svolge nelle aule di Giustizia del Tribunale di Firenze o Lucca, dove insegnanti e magistrati tutor accompagnano i ragazzi nelle varie fasi del processo.
COMPITO DI REALTA’Â in Classe
- Lettura, comprensione, analisi e riflessione sul copione
- Divisione delle parti e lettura delle stesse
- Elaborazione del progetto per il dispositivo di MAP (messa alla prova degli imputati)Â ex art 28 D.P.R. 448/1988
- Analisi della sentenza
COMPITO AUTENTICO In Tribunale
- Uscita didattica presso il Tribunale dei minori di Firenze/Lucca
- Messa in scena/simulazione del processo nell’aula del TribunaleÂ
METODOLOGIE
Metodologie didattiche attive: brainstorming, role playing, giochi di simulazione, peer to peer, cooperative learning, mediazione didattica tra pari.
REFERENTE
Prof. Joel De Petris
Obiettivi
1.      Obiettivi Prioritari del PTOF
- Sviluppo di comportamenti responsabili
- Potenziamento delle metodologie e delle attività laboratoriali
- Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva
- Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica
2.      Obiettivi Prioritari del RAV
- Sviluppo di una mentalità flessibile e aperta di adattamento all'ambiente circostante, di lavoro in team, di utilizzo di strategie e contenuti innovativi
3.      Obiettivi Prioritari di contesto
- Aiutare a capire il bisogno di regole che garantiscano la convivenza e il raggiungimento degli obiettivi prefissati
- Favorire lo sviluppo di atteggiamenti di tolleranza e comprensione
- Promuovere la cultura della sicurezza e degli atteggiamenti necessari per garantirlaÂ
Luogo
VIA CAVALIERI DI VITTORIO VENETO 221
Responsabili
Organizzato da
Referenti
Personale scolastico
In collaborazione con
Tribunale dei Minori di Firenze
Partecipanti
Classi Terze Scuola Secondaria di I Grado